Piattaforma integrata e modelling
La piattaforma digitale permette di visualizzare dati georeferenziati uniti ai dati raccolti con i sensori. In questo caso la mappa colorata rappresenta le misure di raggi gamma (singoli punti) e le stime ottenute da algoritmi di AI (foto © 2022 Paolo Napoletano)
Una visualizzazione di "land use segmentation". Ogni colore rappresenta una classe differente. Per esempio il giallo rappresenta le aree dedite all'agricoltura (foto © 2022 Paolo Napoletano)
Gli algoritmi di Intelligenza Artificiale (AI) possono essere utilizzati per caratterizzare suoli e territori a partire da misure remote. Caratterizzare un suolo vuol dire conoscere le proprietà chimiche del terreno come la quantità di carbonio organico, livello del pH ecc., mentre caratterizzare i territori vuol dire conoscere quello che in gergo si chiama “land-use” e “land cover”. Vuol dire sapere se in un territorio c'è vegetazione, strade, fiumi ecc.
I dati rilevati dai sensori e i modelli costruiti con l’AI confluiranno in una piattaforma digitale integrata costruita con una interfaccia browser che permetterà ai membri di PIGNOLETTO di caricare i dati e a utenti terzi di consultare ed esplorare i risultati. L’interfaccia, realizzata attraverso l’uso di strumenti open source come QGIS e LizMap prevede una serie di driver, ancora in fase di sviluppo, per l’interfacciamento con dati di natura diversa.
Questo permetterà di poter inserire in maniera pseudo-automatizzata i dati acquisiti da sensori diversi (sensori iperspettrali, raggi gamma etc.). Una versione non ancora utilizzabile della piattaforma può essere esplorata qui.